Se c’è mai stata una norma sociale più rigida dell’età cronologica, i creatori di Cocooners hanno deciso di liberare gli individui che si sentivano incatenati da essa. La discriminazione basata su caratteristiche percepite, come l’aspetto, l’intelligenza e, soprattutto, le azioni di una persona, persiste oltre le generazioni.
Come uno specchio magico, Cocooners espone la realtà così com’è, anziché distorcerla, e il messaggio che trasmette è che invecchiare non è la fine, ma l’inizio di una strada tortuosa.
Finalmente hanno raggiunto un’età in cui può iniziare un’avventura incredibile. Finalmente la vera indipendenza, quella di persone abbastanza consapevoli di sé da sapere che vogliono godersi la vita al massimo senza preoccupazioni, vergogna, sensi di colpa o lavaggio del cervello, e che hanno lavorato duramente per arrivare dove sono.
Anche se la sua vera casa è nel cyberspazio, è nata da una cultura che ha saputo fondere magistralmente metodi analogici e digitali. Cocooners è una raccolta accuratamente curata di stimoli, fatti, idee ed esperienze selezionati a mano. Un luogo in cui il valore di una persona è determinato dalle sue azioni nel corso della vita piuttosto che dalla sua età cronologica.
I Cocooners sono come una tribù, in quanto condividono molte convinzioni, valori ed esperienze di vita. Nel cervello dello scrittore si forma una sinapsi chimica che gli permette di fondersi con il romanzo e i suoi personaggi mentre scrive. Una volta qui, seguire la trama è facile. Di conseguenza, emerge un linguaggio empatico.
Sono persone che sanno bene chi sono e cosa vogliono dalla vita; hanno lottato instancabilmente per raggiungere la loro felicità e non sono oppressi da sentimenti di vergogna, colpa, finzione o indottrinamento.
Esperienze Unique Cocooners
Lasciatevi andare al lusso e al brivido della scoperta con Unique Cocooners Experiences, il viaggio definitivo che ridefinisce le vostre avventure in giro per il mondo. Immaginate una vacanza in cui ogni dettaglio è meticolosamente realizzato per avvolgervi nel comfort, offrendovi al contempo una stimolante incursione in nuove culture, cucine e connessioni.
Uzbekistan: L’oro dell’Asia centrale
Scoprite le meraviglie dell’Uzbekistan durante la vostra avventura. Situato al centro dell’Asia centrale, l’Uzbekistan è stato a lungo uno snodo per il commercio e la migrazione. L’Uzbekistan ospita molte città storiche della Via della Seta che hanno conservato la loro bellezza regale e il loro fascino per i visitatori. Lungo le storiche rotte carovaniere, una straordinaria storia creativa e culturale è stata formata da popoli, domini e forti contatti commerciali. La caratteristica architettura timuride, con le sue splendide cupole smaltate di blu turchese, è in bella mostra durante tutta l’escursione e contribuisce all’autenticità e all’unicità del paesaggio. L’avventura inizia a Khiva, l’antica capitale della Khwarezmia e, successivamente, del Khanato di Khiva. Particolarmente suggestivo, questo villaggio medievale va esplorato a piedi, poiché è circondato da mura di fango. Per raggiungere Bukhara, città tenuta in grande considerazione dai musulmani durante l’epoca sasanide, si attraverserà il vasto deserto del Kyzylkum.
Qui si trova un vivace quartiere storico dove le arti, gli affari e le usanze vengono tramandate con orgoglio, oltre a strutture millenarie e antiche madrasse. Faranno una sosta a Shakrisabz, una cittadina dell’Uzbekistan famosa in tutto il mondo per essere il luogo in cui nacque il leggendario Tamerlano. E poi li aspetta “lei”, Samarcanda, la città che più di ogni altra incarna il fascino regale dell’Uzbekistan. Le magnifiche madrasse nella piazza del Registan lasciano senza fiato. Questi monumenti sono pezzi di storia inestimabili che li trasporteranno nella città più famosa e intrigante dell’Asia centrale. Tashkent, la capitale dell’Uzbekistan, è il luogo in cui si conclude il loro tour. Vi arriveranno in treno da Samarcanda. Questa città, ricca di storia sovietica, è il luogo in cui si concluderà la loro avventura. Durante il viaggio, avrete la possibilità di incontrare la gente del posto, di cenare ai loro tavoli e di assaggiare la loro cucina. Una breve panoramica dei luoghi storici più intriganti e interessanti che hanno visitato.
VANTAGGI PER I MEMBRI DI COCOONERS:
Un vantaggio dell’utilizzo di Cocooners per pianificare la vostra vacanza è un mese gratuito del servizio “CHAT WITH THE DOCTOR”, dove un medico virtuale è a vostra disposizione per rispondere a qualsiasi dubbio e offrire consigli mentre siete lontani da casa in Italia e non solo. L’eccessiva esposizione al sole ha provocato un eccessivo arrossamento della pelle? Vi sentite nauseati o colpiti da un improvviso mal di testa? Forse è solo un po’ di mal di schiena? Ottenete una consulenza immediata e personalizzata lanciando l’app dedicata, chattate con il medico e siete pronti a partire.
Partenza da Milano Malpensa, Prezzo per persona minimo 10 partecipanti
- camera doppia a partire da 2.050 euro
- supplemento camera singola €290
- Tasse aeroportuali soggette a variazioni a partire da €290
ITINERARIO – Note (B/L/D-AI): B = colazione; L = pranzo; D = cena; (AI) = All Inclusive
Un itinerario tra le meraviglie dell’Uzbekistan, una destinazione che unisce l’eredità dell’antica Via della Seta all’eleganza dell’architettura islamica.
1. Giorno, 23 aprile ITALIA – URGENCH (-/-/-) Partenza da Milano Malpensa con voli di linea diretti Uzbekistan Airways.
2. Giorno, L’incontro tra Urgench e Khiva (B/L/D) è previsto per il 24 aprile.L’aereo atterra all’aeroporto di Urgench alle prime luci dell’alba.L’incontro con la guida locale, il disbrigo delle formalità doganali e la partenza per Khiva (circa 30 chilometri) fanno parte del processo.Una volta arrivati, si può fare il check-in in albergo e rilassarsi un po’.Per il pranzo si può cenare in un locale del quartiere. La prima tappa del tour è Khiva, una città medievale circondata da mura di fango e dal sapore tipicamente uzbeko. La parte fortificata della città, nota come Ichan Kala, è una città-museo grazie al suo status di Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Khiva è rimasta indisturbata dal 1600, conservando magnifiche strutture monumentali come moschee, madrase e antichi palazzi.
3. Giorno, Khiva-Bukharan (B/L/D) il 25 aprilePrimo pasto della giornata. Si attraverserà il vasto deserto del Kyzylkum, noto come “le sabbie rosse”, sulla strada per Bukhara, che dista circa sette ore (senza contare il pranzo).Si raggiungerà Bukhara a metà giornata.Sistemazione in hotel.Cena in un ristorante vicino.
4. Giorno, 26 marzo, BUKHARA (B/L/D)Prima colazione in hotel.Quando si parla di città medievali dell’Asia centrale, Bukhara è il miglior esempio che si possa avere.Storicamente, è stata il centro più importante per la dottrina musulmana. Il complesso Lyabi Hauz è il centro dell’odierna società uzbeka, che attira giovani da tutto il mondo. Qui si trovano diversi caffè all’aperto e affascinanti boutique hotel. Fate una sosta alla struttura più antica e ben conservata della città, il Mausoleo Samanide (IX-X secolo).
5. Giorno, Viaggio da Bukhara a Samarcanda (B/L/D) il 27 aprilePrimo pasto della giornata.Partenza per Samarcanda prevista al mattino presto. La prima visita sarà a Sachri Sabz, il luogo di nascita di Tamerlano (a circa 5 ore di distanza). Si visiteranno la Moschea di Kok Gumbaz, le rovine del Palazzo d’Estate e il Mausoleo di Jehangir, l’amato figlio di Tamerlano.
6. Giorno, Sarakanda (B/L/D) 28 aprilePrima colazione in hotel.Samarcanda è una città leggendaria.Piazza Registan è uno dei luoghi più mozzafiato dell’Uzbekistan, e anche un esame sommario rivela l’immensa magnificenza che è ancora visibile oggi.Nella tappa successiva, piazza Registan, si vedranno le madrasse Tilla-Kori, Sher-Dor e Ulugbek.
7. Giorno, Markanda vs. Tashkent (B/L/D) 29 aprilePrimo pasto della giornata.Il viaggio verso Tashkent inizierà con il trasferimento alla stazione ferroviaria.All’arrivo a Tashkent, potrà iniziare il giro turistico.Dopo il grave terremoto del 1966, i siti storici di Tashkent furono in gran parte distrutti. Lo stile e l’architettura dell’odierna Tashkent ricordano l’Europa: edifici amministrativi e alcuni grandi alberghi sono tra le strutture che ricordano l’epoca sovietica. L’itinerario porta al complesso “Khast Imam”, dove si possono vedere: la Madrassa di Barak Khan, la Moschea del Venerdì (Juma), il Museo “Moye Muborak” con monoscritti arabi e il Corano più antico (del VII secolo) e il Mausoleo di Abu Bakr Kafol Shoshi.
8. Giorno, 30 aprile TASHKENT (B/-/-) Prima colazione. Rilascio della camera secondo l’orario abituale di check-out. In tempo utile, trasferimento in aeroporto e imbarco sul volo di rientro in Italia.
I siti storici più suggestivi e interessanti del loro viaggio:
- Ichna Kala di Khiva
- Centro storico di Bukhara
- Bazar di Bukhara
- Palazzo estivo di Tamerlano
- Piazza Registan
- Mausoleo Gur E Mir
- Necropoli di Shakhi-Zinda
- Khast Imom
Viaggiare in Uzbekistan può essere impegnativo a causa dei lunghi trasferimenti su strade non sempre in ottime condizioni e delle sistemazioni non sempre all’altezza delle aspettative.
I tesori dell’Uzbekistan – Speciale 11 aprile
MOLTE DELLE CITTÀ DELL’ANTICA VIA DELLA SETA DELL’UZBEKISTAN HANNO MANTENUTO IL LORO FASCINO E LA LORO BELLEZZA TERMALE PER I VISITATORI. Lungo le storiche vie carovaniere si è formata una straordinaria storia creativa e culturale fatta di persone, doma e forti contatti commerciali. Durante l’escursione è possibile osservare la caratteristica architettura Tudor, che con le sue splendide cupole smaltate di blu turchese aggiunge autenticità e unicità al paesaggio. L’itinerario prevede visite a Tashkent, la capitale sovietica dell’Uzbekistan, e a Samarcanda, la città che esemplifica il fascino regale del Paese. Piazza Regestan ospita diverse madrase davvero mozzafiato. I visitatori saranno trasportati nella città più famosa e affascinante dell’Asia centrale da questi inestimabili manufatti della storia. La prima tappa sarà una minuscola città dell’Uzbekistan, nota in tutto il mondo come luogo di nascita del leggendario Tamerlano, mentre la successiva sarà BUKhara, una città santa islamica risalente all’epoca sasanide.
Un fiorente quartiere storico ha tramandato con orgoglio le sue arti, i suoi commerci e i suoi costumi, insieme a edifici millenari e ad antiche madrasse. L’arrivo a Khiva, l’antica capitale della Kharezia e l’attuale capitale del Khanato di Khiva, è la destinazione finale dopo aver attraversato il vasto deserto del Kyzylkum. A causa delle sue mura di fango, questo villaggio medievale si visita meglio a piedi, ma è comunque impressionante. Durante il viaggio avrete la possibilità di cenare ai tavoli locali e di assaggiare la cucina. Per comprendere meglio il passato e il presente dell’Uzbekistan, si consiglia di visitare le fabbriche che producono carta e tappeti.
ITINERARIO – Note (B/L/D-AI): B = colazione; L = pranzo; D = cena; (AI) = All Inclusive
1. GIORNO 11 APRILE ITALIA – ISTANBUL (-/-/-) Partenza dall’Italia con voli di linea Turkish Airlines via Istanbul per Tashkent.
2. GIORNO 12 aprile Teheran – Istanbul (B/L/D) Il volo atterra a Tashkent.Trasporto in hotel, espletamento delle procedure di ingresso e incontro con l’agente locale.Le camere sono disponibili fin da ora. Tempo libero per il relax.Primo pasto della giornata.Le visite iniziano nelle prime ore del mattino. Dopo il grave terremoto del 1966, i siti storici di Tashkent sono stati in gran parte distrutti. Lo stile e l’architettura dell’odierna Tashkent ricordano l’Europa: edifici amministrativi e alcuni grandi alberghi sono tra le strutture che ricordano l’epoca sovietica. Tra i numerosi siti che compongono il complesso del “Khast Imam” si segnalano: la Madrassa di Barak Khan, la Moschea del Venerdì (Juma), il Museo “Moye Muborak” con monoscritti arabi e il più antico Corano (del VII secolo) e il Mausoleo di Abu Bakr Kafol Shoshi. Un panorama del vivace mercato dell’Asia centrale “Chorsu Bazzar”, un importante mercato orientale. Una vista mozzafiato del Museo delle Arti Applicate, una splendida struttura ornata da ornamenti in legno intagliato e stucchi vivaci (ghanch). Il tempo rimanente può essere utilizzato per cenare in un ristorante nelle vicinanze.
3. GIORNO Tamkent vs. Samarcanda (B/L/D) 13 aprile Prima colazione a sacco, partenza del treno per Samarcanda di prima mattina e visita della città e dei suoi dintorni. Gli operai specializzati mostreranno le procedure e gli strumenti, come i mulini ad acqua, utilizzati per produrre questa sostanza comune e antica. Infine, si visiterà un osservatorio astronomico a Ulugbek e una fabbrica di tappeti che produce a mano i suoi articoli.
4. GIORNO Sarakanda, 14 aprile (B/L/D) Prima colazione in hotel.Samarcanda è una città leggendaria.La piazza del Registan è uno dei luoghi più mozzafiato dell’Uzbekistan, e anche un esame sommario rivela l’immensa magnificenza che è ancora visibile oggi.Le visite a Samarcanda occupano un’intera giornata. La prossima tappa sarà la piazza Registan, delimitata dalle madrasse Ulugbek, Sher-Dor e Tilla-Kori, per poi fermarsi nel vivace bazar e proseguire verso il mausoleo Gur-Emir, che ospita la tomba di Tamerlano, e la moschea Bibi-Khanum, dedicata all’amata moglie del re. Nel pomeriggio, sosta alla necropoli di Shakhi-Zinda, un vero gioiello architettonico. Il Plov è il pasto nazionale e questo tradizionale banchetto familiare permette di vederlo preparare. Pernottamento in hotel. Assistenza medica: tre pasti al giorno.
5. GIORNO 15 aprile, BUKHARA – Samarkanda (B/L/D) Primo pasto della giornata.Il viaggio verso Bukhara inizia alle prime luci dell’alba.Dopo circa tre ore di viaggio, si arriva a Sachri Sabz, il luogo di nascita di Tamerlano. Prima di partire per Bukhara, pranzeranno in un ristorante nelle vicinanze.Dopo circa 5 ore di viaggio, arriverete in serata e sarete alloggiati in un hotel.Pranzerete in un locale del quartiere.Assistenza medica: tre pasti quadrati al giorno.
6. GIORNO 16 aprile – Bangladesh (B/L/D) Prima colazione in hotel.Quando si parla di città medievali dell’Asia centrale, Bukhara è il miglior esempio che si possa avere.Le strade e i mercati coperti della città riportano alla mente gli antichi commercianti che vi abitavano.Storicamente, è stata il centro più importante della dottrina musulmana. Il complesso Lyabi Hauz è il centro dell’odierna società uzbeka, che attira giovani da tutto il mondo. Qui si trovano diversi caffè all’aperto e affascinanti boutique hotel. Una delle strutture più antiche e ben conservate della città è il Mausoleo Samanide, che risale al IX e X secolo e fu costruito come monumento al fondatore della dinastia Samanide e ai suoi discendenti. Si può visitare il mausoleo di “Chashma Ayub”, costruito sopra una sorgente tra il XII e il XVI secolo, nota come “fontana di Giobbe” per il suo nome. All’orizzonte si trovano la roccaforte dell’Arca (costruita tra il X e il XX secolo) e la moschea “Bolo Khauz” (1712-1713). Visitate il magnifico complesso di Poi Kalon, composto da tre edifici: la “grande” moschea di Kalon, risalente al XVI secolo, e il minareto di Kalon, una notevole costruzione alta 46 metri e poggiante su fondamenta profonde 10 metri, risalente al XII secolo. Di fronte alla moschea si trova la Madrassa araba di Miri, un edificio del XVII secolo, le cui cupole blu brillante spiccano nel paesaggio naturale.
Esplorate tre dei mercati coperti di Bukhara che risalgono al XVI secolo: il mercato dei gioiellieri (Toki-Zargaron), il mercato dei mercanti di cappelli (Toki-Telpak-Furushon) e il mercato dei cambiavalute (Toki-Sarrafon).Viaggiate indietro nel tempo fino al 1417 per vedere la Madrassa di Ulugbek, una delle tre madrasse costruite da Ulugbek, insieme alle altre a Gijduvan e Samarcanda. Proprio di fronte alla Madrassa di Ulugbek si trova la Madrassa di Abdulazizkhan, risalente al 1651-1652. La tappa successiva è la Moschea “Magokhi Attar”, che si trova vicino al Lyabi Hauz, nella città vecchia. Gli scavi archeologici condotti negli ultimi trent’anni hanno portato alla luce i manufatti di un antico tempio zoroastriano, distrutto dagli arabi nel V secolo. Gli artefatti confermano l’importanza storica della moschea, che risale al XII secolo ed è la più antica della zona. Se cercate un luogo tranquillo in città, all’ombra di gelsi secolari, dovete assolutamente visitare il complesso “Lyabi Hauz”. Il complesso comprende anche il Khonako di Nadir Divan Begi (1620-1622) e la Madrassa di Kukeldash, dove si terrà uno spettacolo folcloristico serale all’interno della Madrassa.
7. GIORNO BUKHARA – KHIVA (B/L/D) 17 aprile Pasto mattutino.Durante la partenza mattutina per Khiva, che si raggiunge dopo circa sette ore di viaggio (senza contare la sosta per il pranzo), si attraverserà l’immenso deserto del Kyzylkum, che letteralmente si traduce in “sabbie rosse”.È pomeriggio quando si arriva a Khiva.Sistemazione in hotel.Cena in un ristorante del quartiere.
8. GIORNO 18 aprile Punjabi (B/L/D) La prima tappa del tour è Khiva, una città medievale dalle mura di fango e dal sapore tipicamente uzbeko. La parte fortificata della città, nota come Ichan Kala, è una città-museo grazie al suo status di patrimonio mondiale dell’UNESCO. Khiva è rimasta indisturbata dal 1600, conservando magnifiche strutture monumentali come moschee, madrasse e antichi palazzi. È facile dimenticare di essere nel mondo moderno quando si attraversa il centro storico e si entra nella città vecchia; l’atmosfera è così stranamente diversa da quella a cui si è abituati. Il loro itinerario prevede una sosta alla Madrassa di Amin Khan e al minareto “Kalta Minor” (1852-1855), uno spettacolo da vedere grazie ai suoi intagli ornamentali e alle sue tonalità verdi e blu. Viaggiate indietro nel tempo per vedere la dimora storica dei monarchi di Khiva, l’Arco di Kunya, una cosiddetta “vecchia fortezza” costruita tra il X e il XIX secolo, dove si trovano l’harem, la zecca, la moschea e la prigione. L’ultimo khan della città, Mukhamed Rakhim Khan II, fece costruire la madrassa nel 1871 secondo le sue indicazioni. Uno dei luoghi più pittoreschi della città è il mausoleo di Pakhlavan Makhmud, patrono di Khiva, filosofo e poeta vissuto tra il XIV e il XIX secolo.
Le strutture islamiche più recenti di Khiva, la Madrassa e il minareto di Islam Khodja (1908-1910), meritano una visita. Con i suoi 56 metri di altezza, il minareto è la struttura più alta dell’Uzbekistan; le sue decorazioni a mosaico blu gli conferiscono l’aspetto di un faro particolare e affascinante. Per continuare l’esplorazione, fate una sosta alla Moschea Juma, nota anche come “moschea del venerdì” (costruita tra il X e il XVIII secolo), che presenta 218 colonne di legno intarsiato, perfettamente geometriche e disposte in modo armonioso, che sorreggono il soffitto. Si fa una sosta al Palazzo Tosh Houli, che risale al XIX secolo e significa “casa di pietra” in khivaiano, per ammirare gli arredi e gli ornamenti più raffinati, tra cui piastrelle di ceramica, sculture in pietra e in legno. Infine, si giunge al monumento più antico della città, il Mausoleo di Seid Allaudin, risalente al XIV secolo, e alla moderna scuola russa, che risale all’inizio del XX secolo.
9. GIORNO 19 APRILE KHIVA – URGENCH – ITALIA (-/-/-) In mattinata trasferimento all’aeroporto di Urgench (30 km da Khiva) e imbarco sul volo di linea per il rientro in Italia via Istanbul.
Riassumendo i siti storici più suggestivi e interessanti del proprio viaggio
- ICHNA KALA DI KHIVA
- CENTRO STORICO DI BUKHARA
- BAZAR DI BUKHARA
- PALAZZO D’ESTATE DI TAMERLANO
- PIAZZA REGISTAN
- MAUSOLEO DI GUR EMIR
- NECROPOLI DI SHAKHI-ZINDA
- KHAST IMOM
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